"Quest'anno abbiamo notato un'inversione di tendenza. Dopo tre anni di crescita moderata si nota un aumento più marcato. Due sono i motivi. Il primo è lo stazionario ospedaliero, che in Ticino ha inciso meno rispetto ad altri cantoni. L'ambulatoriale ospedaliero, nell'esplosione dei costi, è invece una costante a livello svizzero".
Il direttore del DSS Paolo Beltraminelli ha spiegato così, nella conferenza stampa di giovedì a Bellinzona, il nuovo aumento dei premi per l'assicurazione malattia di base, che sarà del 3,2% in Ticino e del 4° a livello nazionale.
"In Ticino, ancora una volta l'aumento è inferiore alla media. Tuttavia il riequilibrio è ancora troppo lento. Ci saremmo aspettati un aumento minore, dell'ordine del 2-2,2%. Inoltre, grazie ai nostri sforzi nel quadriennio abbiamo fatto risparmiare 15 milioni ai ticinesi, che corrispondono all'1,5%", ha aggiunto Beltraminelli.
"Il Ticino ha un numero di anziani del 15% superiore al resto del paese. E nonostante questo, come detto, ci stiamo avvicinando alla media. Per anni si è creduto che i ticinesi, come latini, fossero consumatori di sanità inutile. Questo dato invece vuole dire che la consapevolezza sta aumentando", ha proseguito il direttore del DSS.
Paolo Beltraminelli, direttore del Dipartimento della sanità e della socialità ticinese
RSI Info 25.09.2014, 17:14
"La crescita dei costi è inesorabile e non conosce tregua. Penso dunque che nei prossimi anni degli aumenti del 2% annuali saranno all'ordine del giorno. Il cantone fa quello che può. E quello che può è la pianificazione, dove ci sono il 40% dei costi dello stazionario", ha concluso Beltraminelli.
joe p.