Il ministro delle Finanze Ueli Maurer ha criticato duramente su alcuni quotidiani svizzero-tedeschi la sua ex collega di Governo Eveline Widmer-Schlumpf, che due giorni fa in un’intervista aveva dichiarato che la Riforma III delle imprese è sbilanciata, ritenenendo che il Parlamento sia andato troppo in là negli sgravi per le aziende.
Maurer ha dichiarato che l’attitudine della Widmer-Schlumpf costituisce “un grosso errore”, augurandosi “di non fare mai un tale passo falso una volta lasciato il Consiglio federale”. Per il politico democentrista l’ex ministra grigionese si è ormai ritirata dall’attività politica da tempo e non ha più le basi per gestire in dettaglio il dossier. Ueli Maurer ha del resto rilevato che il progetto da lei lanciato è stato affinato notevolmente dal Parlamento, che ne ha ridotto i costi.
Infine, in merito alla critica dell’ex esponente PBD in Governo sull’assenza di compensazioni finanziarie della riforma, il ministro zurighese ha ricordato che si tratta di un ambito volutamente lasciato alla valutazione dei singoli cantoni e 25 di questi su 26 la sostengono apertamente.
ATS/Reuters/EnCa