La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) denuncia un aumento, negli ultimi anni, di danneggiamenti e atti di violenza contro le strutture, ma anche una crescita delle minacce nei confronti di dipendenti e organizzazioni partner.
Ad esempio effrazioni e vandalismi commessi nei centri federali di Giffers (FR) e Kappelen (BE) hanno superato i due milioni di franchi di danni e, in particolare a Basilea, negli ultimi mesi, gli attacchi perpetrati da ambienti anonimi contro singoli dipendenti del centro federale d'asilo "hanno assunto una nuova dimensione del tutto preoccupante": una collaboratrice della SEM - così come la sua famiglia - ha subito ingenti danni alla proprietà e gravi atti criminali a livello privato. In questo caso è stata sporta denuncia al Ministero pubblico della Confederazione.
Oltre a ciò, viene spiegato, si sono "moltiplicati gli atti di violenza a sfondo politico contro strutture di aziende private attive per conto della SEM". Per farvi fronte, sono ora state adottate misure per tutelare le strutture.
La SEM si dice "aperta alle critiche costruttive" e precisa che continuerà ad aderire al proprio mandato, il quale consiste nello svolgere "procedure d'asilo celeri e corrette".