Svizzera

Salario minimo "fuori legge"

Imprenditori neocastellani ricorrono al Tribunale federale contro la sua introduzione dal 2015

  • 5 settembre 2014, 14:12
  • 6 giugno 2023, 22:18
Sarebbe il primo cantone svizzero a introdurlo. Anche il Giura ci sta lavorando

Sarebbe il primo cantone svizzero a introdurlo. Anche il Giura ci sta lavorando

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L'introduzione del salario minimo nel canton Neuchâtel, una prima svizzera, non è ancora certa. Tre associazioni padronali e otto imprese hanno infatti inoltrato ricorso al Tribunale federale contro il testo avallato in maggio dal Gran Consiglio e destinato ad entrare in vigore all'inizio del 2015.

Gli oppositori chiedono l'effetto sospensivo nell'attesa che la massima corte si pronunci. Fra i loro principali argomenti, il fatto che il diritto del lavoro è di competenza della Confederazione e non dei cantoni. La norma, inoltre, sarebbe in contrasto con i contratti collettivi siglati in alcuni settori. Verrebbero quindi vanificati gli accordi negoziati dalle parti sociali e approvati da Berna.

La paga minima prevista dalla legge è stata fissata a 20 franchi l'ora, che equivalgono a 3'467 franchi mensili per una settimana lavorativa di 40 ore. A livello federale, invece, il popolo aveva detto "no" a una retribuzione di almeno 4'000 franchi.

pon/ATS

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