Gli italiani residenti in Svizzera orientale da maggio potranno nuovamente rinnovare il passaporto a San Gallo, malgrado la chiusura del consolato la scorsa estate.
Due volte a settimana verrà infatti aperto uno sportello con un impiegato proveniente da Zurigo. Lo ha annunciato giovedì in conferenza stampa Rolando Ferrarese, responsabile del Centro socio-culturale san gallese, che ospiterà il servizio in attesa che un’agenzia consolare vera e propria venga aperta.
La chiusura del consolato, inaugurato oltre 100 anni fa era stata motivata da Roma con la necessità di risparmiare. Ma l’ultima parola non è detta poiché è pendente un ricorso al Tribunale amministrativo italiano.
ats/ZZ