Continua a montare la vicenda della presunta partecipazione di un’alta esponente dei Giovani UDC ad un incontro segreto con un noto estremista di destra austriaco. Dopo le prese di posizione, ieri, di alcune sezioni cantonali del movimento, oggi sono intervenute anche le sezioni giovanili degli altri partiti.
RG 07.00 del 03.04.2024 - La corrispondenza di Gianluca Olgiati
RSI Info 03.04.2024, 10:50
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In un comunicato congiunto, la Gioventù socialista (GISO), i Giovani del PLR, del Centro, dei Verdi-liberali, dei Verdi e del partito evangelico hanno esortato i loro colleghi democentristi “a prendere le distanze dai contenuti e dalle persone di estrema destra”. In un appello congiunto i 6 movimenti giovanili dichiarano che si è superata una linea rossa.
L'estremista di destra austriaco Martin Sellner, qui ripreso durante un suo recente comizio a Chemnitz, in Germania
Al centro della vicenda si trova Sarah Regez, responsabile per la strategia dei giovani democentristi. Stando a rivelazioni del SonntagsBlick la basilese prese parte, nel maggio del 2023, ad un incontro segreto con l’estremista di destra austriaco Martin Sellner, durante il quale erano anche presenti elementi del gruppo radicale “Junge Tat”.
Sei sezioni cantonali giovanili dell’UDC (Grigioni, Basilea-Città, Soletta, Sciaffusa, Turgovia e Appenzello esterno) hanno quindi reagito, chiedendo a Regez di ritirarsi temporaneamente dalle sue funzioni.
Lo scorso mese la polizia argoviese aveva impedito lo svolgimento, nella località di Tegerfelden, di una conferenza di Martin Sellner. I Giovani UDC argoviesi avevano in seguito manifestato solidarietà con l’austriaco, fatto che aveva suscitato diverse critiche. In un secondo momento la sezione aveva preso le distanze dall’estrema destra.
Chi è l'estremista di destra austriaco Sellner?
SEIDISERA 19.03.2024, 18:46
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Caso all'interno dei Giovani UDC
Telegiornale 03.04.2024, 20:00