Sono 38 e non solo una mezza dozzina gli edifici distrutti dalla colata di 30'000 metri cubi di fango e detriti scesa a valle martedì a Schwanden. È quanto si è appreso giovedì. Il Comune di Glarona Sud, al quale il villaggio appartiene, ha chiesto aiuto alla protezione civile e a partner esterni, mentre affluiscono proposte di aiuto ai sinistrati.
Il sindaco Hansruedi Foster ha spiegato che si stanno cercando in particolare alloggi in grado di ospitare anche per diversi giorni il centinaio di sfollati. La situazione è troppo incerta perché possano rientrare a domicilio coloro che una casa l'hanno ancora. Il Municipio ha aperto una fondazione per raccogliere gli aiuti a loro destinati.
L'ammontare dei danni non può ancora essere calcolato in modo definitivo, ma non cessa di aumentare, ha deplorato Forrer. Gli scenari prefigurati dagli esperti non escludono nuovi scoscendimenti. A monte restano fra i 60'000 e i 90'000 metri cubi di terreno instabile a causa dell'acqua infiltratasi. Non si esclude, anche se è l'opzione meno probabile, nemmeno che una singola grande frana raggiunga il torrente e lo faccia esondare.