Il Consiglio degli Stati ha respinto l'iniziativa, sulla quale l'altro ramo del Parlamento deve ancora pronunciarsi, con cui il canton Neuchatel chiede che le donne che adottano un bambino abbiano diritto a un congedo simile a quello previsto in caso di maternità. Ha prevalso la tesi della competente commissione, secondo la quale chi desidera compiere questo passo è anche tenuto ad assumersene la piena responsabilità.
L'omologa commissione del Nazionale ha proposto al plenum in gennaio d'approvare un'iniziativa parlamentare analoga, inoltrata dal popolar-democratico ticinese Marco Romano: in questo caso l'età massima del piccolo scenderebbe da 8 a 4 anni e i neogenitori avrebbero diritto a quattro mesi di sospensione dal lavoro pagati.
ATS/dg