Alcuni truffatori hanno cercato di raggirare richiedenti asilo e stranieri che vivono in Svizzera. Spacciandosi per collaboratori della Segreteria di Stato della migrazione (SEM) o dell’Ufficio federale di polizia (Fedpol), chiedevano di farsi versare una somma in denaro, minacciando le vittime di espulsione dal paese.
Migranti truffati al telefono
Il Quotidiano 29.01.2019, 20:00
"Si tratta di minacce infondate, ma i richiedenti potrebbero pensare che pagare possa aiutare la loro domanda d'asilo", ha spiegato il portavoce della SEM, che non ha fornito il numero di vittime e nemmeno le cifre richieste dai truffatori.
RG 18.30 del 03.02.2019 Il servizio di Paola Latorre
RSI Info 03.02.2019, 19:57
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Le autorità prese di mira sono dunque intervenute tempestivamente per sensibilizzare le persone interessate e anche i cantoni sono stati avvertiti. La Fedpol, che incoraggia le vittime a fare lo stesso, sporgerà denuncia.