Di scomparsa della nebbia si parla da tempo, ma il fenomeno continua. Fino al 1980 si registravano in media 78 giorni di nebbia ogni anno sull’altopiano svizzero. Dal 2011 al 2018 si è passati a 52. Lo confermano dati ripresi dal quotidiano Tagesanzeiger, un fenomeno dalle cause non chiare, ma probabilmente dovuto all’aumento delle temperature, come spiega il climatologo di Meteo Svizzera Stephan Bader, interpellato da Antonella Crüzer
L'intervista al climatologo Stephan Bader, RG delle 12.30 del 24.10.19
RSI Info 24.10.2019, 16:57
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“la nebbia si forma li’ dove il territorio forma degli avvallamenti, che si riempioni di aria ferma e arrivano quindi vicini al punto di condensazione – spiega Bader – l’acqua si trasforma in minuscole goccioline che formano la nebbia”. Il clima più mite, insomma, impedirebbe la condensazione. Si tratta tuttavia solo di un’ipotesi, perché, sostiene il climatologo di Meteo Svizzera, per analizzare davvero la nebbia serverebbero stazioni speciali per la raccolta automatica dei dati, “un’operazione dai costi proibitivi”.