Una manifestazione non autorizzata è degenerata in vandalismi, saccheggi, furti e violenze venerdì sera a Zurigo. La polizia è intervenuta in forze e ha disperso i dimostranti, 9 dei quali sono finiti in manette. I danni superano i 200'000 franchi.
L’impegno delle forze dell’ordine nella zona tra la Badenerstrasse e Kalkbreite è iniziato poco prima delle 21.00 quando un centinaio di manifestanti ha invaso le strade iniziando a spaccare vetrate, danneggiare facciate di edifici, incendiare auto, depredare negozi e rovesciare cassonetti della spazzatura.
I poliziotti hanno riferito che i vandali, intenzionati a spostarsi dal Kreis 4 al Kreis 3, si spostavano in maniera estremamente coordinata, il che induce a pensare che non si sia trattato di un evento spontaneo. Una lettera pubblicata sul sito indymedia.ch identifica i protagonisti di queste scorrerie come esponenti dell’estrema sinistra, per i quali la dimostrazione, due giorni prima del 1° maggio, era un’azione di protesta “contro la rivalutazione, la repressione e la deriva in atto”.
ATS/EnCa
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