I responsabili di Skyguide, la società che in Svizzera tiene sotto controllo il traffico aereo, hanno tracciato un bilancio positivo delle attività svolte nel 2014.
Il principale motivo di soddisfazione risiede nel fatto che il 96,7% dei movimenti, in uno dei cieli tra i più congestionati del continente, non ha accusato ritardi e ciò malgrado un aumento dell'1,3%; tendenza confermata nei primi due mesi di quest'anno. La più che soddisfacente evoluzione s'è tradotta in buoni risultati finanziari, che hanno permesso di ridurre il deficit a 47,3 milioni, 18 in meno. La cifra d'affari è nel contempo aumentata del 2,8%, salendo a 449,72 milioni, nonostante oneri maggiori e forza del franco.
Attiva anche oltre le frontiere nazionali, la compagnia dava lavoro a fine esercizio a 1'400 dipendendenti, ripartiti in 14 diversi siti, che hanno preso a carico 1,156 milioni di voli, corrispondenti a quasi 3'125 aerei, civili e militari, al giorno.
ATS/dg