L’aereo solare Solar Impulse 2 è giunto, nella notte su mercoledì, a metà del cammino che lo separa dall’atterraggio a Siviglia, in Spagna. Decollato lunedì da New York, il velivolo, con ai comandi Bertrand Piccard, ha seguito la costa est degli Stati Uniti e quella della Nuova Scozia in Canada per poi affrontare la traversata atlantica vera e propria.
L’intera tappa dovrebbe durare un centinaio di ore. Il pilota, che si alterna con André Boschberg alla cloche di Solar Impulse, raggiunto il 50% del percorso ha twittato la sua soddisfazione.
Solar Impulse è alle Azzorre
Quando giungerà in Spagna Solar Impulse dovrà affrontare ancora un terzo del suo periplo attorno al mondo. Piccard e Boschberg dovranno pilotare il velivolo, leggero come un furgoncino ma con un’apertura alare pari a quella di un jumbo, nei cieli europei e vicino orientali per giungere di nuovo negli Emirati arabi uniti da dove l’avventura era partita il 9 marzo del 2015. Solar Impulse ha impiegato più tempo del previsto per il giro del mondo in quanto ha dovuto sostare per oltre 10 mesi alle Hawaii per sistemare i pannelli solari che lo ricoprono e per problemi alle batterie.
ATS/AFP/Swing