L'ex responsabile della logistica delle forze dell'ordine cantonali svittesi, arrestato in febbraio, successivamente scarcerato perché il rischio di collusione o di fuga era venuto meno, ma in aprile licenziato con effetto immediato, è sospettato di traffico d'armi.
Secondo i risultati dell'inchiesta condotta dal Ministero pubblico della Confederazione, l'uomo, che non era un poliziotto e non aveva mansioni di quadro, svolgeva la sua illecita attività, via internet, con persone residenti in Germania.
E' accusato di violazione della legge sul materiale di guerra, della legge sulle armi, del segreto d'ufficio e d'aver ostacolato l'azione penale.
ATS/dg