Il Partito liberal-radicale del canton Ginevra, il cui direttorio si è urgentemente riunito giovedì, condanna "senza riserve" il "grave errore" commesso da Pierre Maudet, uno dei suoi due esponenti in Consiglio di Stato.
RG 18.30 del 6.9.2018 Il servizio di Paola Latorre
RSI Info 06.09.2018, 20:39
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La presa di posizione giunge a 24 ore dal parziale mea culpa dell'interessato concernente un viaggio ad Abu Dhabi non pagato di tasca propria. Allo stato attuale dell'inchiesta aperta per fare luce su circostanze ed eventuali responsabilità, i vertici della compagine esprimono un "sostegno critico, attento e senza compromessi", al responsabile del Dipartimento della sicurezza nonché presidente dell'Esecutivo.
L'occasione è però colta anche per ricordare il bilancio estremamente positivo dell'operato del politico, sia sul piano comunale, sia su quello cantonale, in una carriera iniziata quasi vent'anni fa e che quest'inciampo non deve offuscare.
ATS/dg