La spesa sanitaria pro-capite, coperta dall'assicurazione malattia di base, è aumentata del 3,8% nel 2016 rispetto ai dodici mesi precedenti. Lo ha indicato martedì Santésuisse, sottolineando che il dato è in linea con la progressione pluriennale, costantemente fra il 3% e il 5%.
"Tenuto conto del fatto che i salari e l'inflazione salgono solo debolmente, questo aumento persistente è particolarmente preoccupante", hanno sostenuto i vertici dell'associazione degli assicuratori malattia in una conferenza stampa a Berna.
Tra le principali categorie di costo, i trattamenti ospedalieri ambulatoriali hanno registrato il balzo maggiore nel 2016, con un incremento dell'8%. Le prestazioni ambulatoriali fornite da medici in studio privato sono invece cresciute del 3,5% per persona, mentre gli oneri dei soggiorni in ospedale sono scesi dell'1,4%.
Gli assicurati pagano integralmente tutte le spese in ambito ambulatoriale, ma nel comparto ospedaliero sono soprattutto i contribuenti a passare alla cassa: la loro quota di finanziamento deve infatti essere aumentata al 55% entro il 2017.
ATS/M. Ang.