Il consigliere nazionale Albert Rösti, 55 anni, è candidato al Consiglio federale in successione del dimissionario Ueli Maurer. Lo ha annunciato lunedì l'UDC, anticipando di qualche minuto la conferenza stampa annunciata per le 13 dal suo ex presidente (2016-2020) per ufficializzare la propria posizione. Rösti è il candidato ufficiale delle sezioni di Thun e dell'Oberland bernese, secondo le quali ha tutte le qualità per "contribuire a risolvere le grandi sfide future della Svizzera" ed è una "personalità integra, capace di dirigere e politicamente affidabile".
Rösti in seguito, durante la conferenza stampa, ha detto che sarebbe "molto felice" di assumere questo compito e questa responsabilità. La politica è per lui una passione e non solo un'occupazione, ha aggiunto il 55enne. "Non vedo l'ora di servire la Svizzera e il suo popolo" ha detto Rösti, che ha ammesso che la per dare una risposta è diventata relativamente forte negli ultimi due giorni. Dopo il periodo di riflessione, il candidato alla successione di Maurer ha spiegato che "si sente in grado di assumere questo ruolo", affermando di avere una visione chiara di come vuole servire il Paese come consigliere federale e di avere il sostegno necessario.
Il suo è il secondo nome in lizza, dopo quello del 59enne Werner Salzmann. Entrambi sono bernesi, mentre Maurer zurighese. In caso di elezione di uno dei due - e il primo è dato quale grande favorito da molti esperti - il più popoloso cantone svizzero non sarebbe quindi più rappresentato nell'Esecutivo. Sarebbe solo la seconda volta dal 1848. Esponenti di spicco dei democentristi zurighesi, come Natalie Rickli e Gregor Rutz, hanno già fatto sapere di non essere a disposizione e lo stesso dicasi di Magdalena Martullo-Blocher, eletta al Nazionale per i Grigioni ma con residenza anche a Meilen.
Berna avrebbe invece due consiglieri federali, visto che nella stanza dei bottoni già siede Simonetta Sommaruga. La clausola che impediva questa situazione, tuttavia, è stata abolita nel 1999. La Costituzione impone solo alle Camere di tenere conto dell'equa rappresentanza delle regioni.
Allineato alle posizioni del partito ma moderato nei toni e considerato capace di compromessi, Rösti è visto piuttosto di buon occhio anche negli altri partiti. Ingegnere agronomo di formazione e titolare di un dottorato nonché di un master in Business administration, dirige una società di consulenza da lui stesso fondata.
RG 12.30 del 10.10.2022 La corrispondenza di Mattia Serena
RSI Info 10.10.2022, 14:51
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