"Parlare può salvare": è questo il motto della campagna nazionale di prevenzione dei suicidi lanciata oggi, venerdì, dalle FFS, le Ferrovie federali svizzere.
Nel 2015 sono state 126 le persone che si sono tolte la vita buttandosi sotto un treno; la media degli ultimi 10 anni è di 112 persone: un numero che continua ad aumentare, lentamente ma in maniera costante.
L’obiettivo delle FFS per i prossimi tre anni è quindi quello di spingere le persone a parlare di eventuali pensieri suicidi e di far capo alle offerte di aiuto, superando i tabù, precisa l’ex regia federale. Entro la fine del 2016, 10'000 collaboratori riceveranno una formazione finalizzata a dare loro gli strumenti necessari per riconoscere più facilmente i soggetti a rischio e agire in modo adeguato.
ATS/ludoC
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