Sensibile aumento in febbraio per le esportazioni della Svizzera. Esse sono cresciute su base annua dell'8,8% in termini nominali. In calo, per contro, le importazioni che si sono ridotte nella misura del 2,6%.
La bilancia commerciale dello scorso mese si è così chiusa con una eccedenza, da primato, di 4,1 miliardi di franchi. Il dato è in evidenza nella nota diffusa oggi, martedì, dall'Amministrazione federale delle dogane (AFD).
In termini corretti sulla base del numero di giornate lavorative, l'export è aumentato del 3,7%, attestandosi intorno a 17,6 miliardi di franchi. L'import, per un valore complessivo di 13,6 miliardi, è diminuito invece del 7,2%.
A imprimere slancio alle esportazioni elvetiche sono stati in particolare i prodotti del settore chimico e farmaceutico, le cui vendite all'estero hanno raggiunto un valore di 7,8 miliardi di franchi. Ciò corrisponde ad una progressione del 14% rispetto al febbraio del 2015.
ATS/ARi