Svizzera-UE: "Negoziati chiusi entro l'estate 2024"

"Le porte dell’Unione europea sono sempre state aperte alla Svizzera" e l’obiettivo è "concludere i negoziati nell’estate del 2024". Invitato a parlare delle relazioni bilaterali tra Berna e Bruxelles, il vicepresidente della Commissione europea Maros Sefcovic ha ricordato mercoledì che le regole del gioco vanno rispettate, ma si è detto ottimista.

Nell’ambito della sua visita di due giorni nella Confederazione, Sefcovic ha parlato a Friburgo, dove era ospite di una conferenza all’università. In qualità di supervisore dei colloqui attualmente in corso sulle future relazioni bilaterali, il rappresentante dell’UE ha detto che è urgente che "la Svizzera e l’Unione europea liberino il pieno potenziale della loro collaborazione". Ma altrettanto impellente è anche "trovare un equilibrio tra gli interessi di Bruxelles e Berna". Lo slovacco ha anche sostenuto che "lo status quo non è un'opzione" e che "le relazioni devono essere al passo con i tempi".

In serata il vicepresidente della Commissione europea ha incontrato il capo del Dipartimento federale degli affari esteri, Ignazio Cassis. Incontro che, ha spiegato Sefcovic, permetterà di "fare il punto" sull’attuale ciclo di colloqui esplorativi. Al termine della cena di lavoro, il consigliere federale ticinese, in un tweet si è rallegrato per "l'ottimo scambio", che ha rappresentato un'eccellente occasione "per fare il punto sulle dinamiche positive tra la Svizzera e l'UE".