Un bambino su tre in Svizzera subisce delle violenze, fisiche o psicologiche. È quanto risulta da uno studio della Scuola universitaria professionale della Svizzera orientale che ha interpellato 1'700 bambini e adolescenti e il 29% ha detto di aver subito almeno una volta violenza fisica dai genitori, con ancora più casi a scuola, accompagnati da derisioni e offese.
Il dato, per Unicef Svizzera, è sufficientemente allarmante per chiedere che un divieto di punizioni corporali sui minorenni sia inserito nella legge. Una norma che in passato è stata più volte respinta da Governo e Parlamento, sostenendo che bambini e adolescenti sono già tutelati dal diritto penale.
Lo studio mette anche in evidenza che la violenza tra le mura domestiche è spesso correlata a situazioni di povertà.