Svizzera

"Swiss Military" è dell'esercito

Armasuisse vince un ricorso sulla proprietà del marchio sfruttato da anni da un'azienda orologiera basilese

  • 9 febbraio 2018, 13:06
  • 23 novembre, 02:37
Il Tribunale amministrativo federale di San Gallo ha accolto il ricorso di armasuisse

Il Tribunale amministrativo federale di San Gallo ha accolto il ricorso di armasuisse

  • Keystone

L’esercito svizzero può brevettare il marchio “Swiss Military”. Ha infatti vinto il ricorso davanti al Tribunale amministrativo federale (TAF) contro un fabbricante d’orologi che utilizza tale denominazione da oltre vent’anni.

Nel 2013 armasuisse, l’Ufficio federale dell’armamento, ha chiesto all’Istituto della proprietà intellettuale (IPI) di registrare la denominazione “Swiss Military” per “orologi e strumenti di misurazione del tempo d’origine elvetica”. Ma subito la Montres Charmey SA ha fatto opposizione alla richiesta, avendo sfruttato per anni la marca e investito ingenti somme in propaganda.

L’azienda con sede a Liestal (BL) ha segnalato di aver fatto iscrivere nel ’95 lo stesso marchio per prodotti simili al Registro svizzero dei marchi. L’IPI aveva accolto tale tesi, bocciando la domanda di armasuisse. Quest’ultimo si è rivolto al TAF, che gli ha dato ragione qualche giorno fa, rimarcando che solamente l’Ufficio federale dell'armamento può essere abilitato all’uso della denominazione che è stata oggetto del contendere.

ATS/EnCa

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