Le trattative tra le parti, condotte a ritmo incalzante, hanno permesso di ridurre i licenziamenti previsti dalla Schindler per la sua sede di Ebikon dai 120 annunciati in marzo a 21.
Come indicato venerdì da un sindacalista, s'è fatto ricorso soprattütto al pensionamento anticipato e ai traferimenti interni. Le due decine di persone toccate dal provvedimento, da concretizzare entro il 2017, vendranno allungarsi fino a sei mesi il termine di rescissione del contratto e potranno usufruire di consulenze per la ricerca di una nuova occupazione.
Da gennaio, il sito lucernese sarà trasformato in centro di competenza per progetti speciali.
ATS/dg