I cittadini di Ginevra andranno a votare sulla modifica della legge fiscale cantonale adottata lo scorso ottobre che tocca i globalisti. Venerdì i socialisti hanno depositato la domanda di referendum dopo aver raccolto 1'211 firme (ne servivano 500) in pochissimi giorni anche grazie alla mobilitazione legata allo sciopero della funzione pubblica.
I promotori del referendum sostengono che, prevedendo solo un leggero aggravio per i beneficiari di forfait fiscali rispetto a quanto ammesso dalla legislazione federale, la maggioranza del Parlamento ha rinunciato ad incassare all’incirca 65 milioni di franchi. E ciò mentre si prevede di tagliare del 5% il costo del personale statale.
Il PS ginevrino ha anticipato la consegna delle firme (c’era tempo fino al 9 dicembre) poiché sta lavorando ad altri due referendum tra cui quello contro la legge che blocca il numero dei dipendenti cantonali.
Diem/ATS