La Svizzera restituirà presto 321 milioni di dollari di provenienza illecita, che il dittatore nigeriano Abacha ha depositato nelle banche del nostro paese. Il Consigliere federale Didier Burkhalter e il ministro nigeriano della giustizia Abubakar Malami San hanno firmato martedì una lettera di intenti in questo senso.
La lettera, ha precisato Burkhalter, conferma il principio della restituzione dei fondi. Il processo avverrà con il monitoraggio della Banca mondiale, alla quale spetterà il compito di verificare che vada a buon fine e che i soldi vengano utilizzati per progetti di sviluppo.
Dieci anni fa la Svizzera ha già restituito alla Nigeria 720 milioni di dollari sottratti da Abacha alle casse del suo paese negli anni ‘90.
ATS/SP