Svizzera

Un cittadino svizzero ucciso in Israele

Decesso confermato da Ignazio Cassis - La vittima era un uomo vicino alla settantina, con doppia nazionalità. Viveva nel Paese dal 2004

  • 13 ottobre 2023, 14:37
  • 13 ottobre 2023, 15:11
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Ignazio Cassis a Ginevra

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Di: ATS/pon 

Un cittadino svizzero è morto nell’attacco di Hamas, lo scorso fine settimana in Israele. Il decesso è stato confermato venerdì dal consigliere federale Ignazio Cassis, che ha parlato alla stampa a margine di un vertice a tema scientifico a Ginevra. La vittima è un uomo vicino alla settantina, con doppia nazionalità, che viveva nello Stato ebraico dal 2004.

Il capo del Dipartimento degli affari esteri non ha voluto fornire altri dettagli riguardo all’identità dell’ucciso, per ragioni legate alla protezione della personalità. Di quanto accaduto non si sa ancora molto, ha spiegato, e ha parlato di uno “sfortunato incontro con i terroristi” in uno dei kibbutz presi di mira dai miliziani.

Israele ospita una delle più grandi comunità svizzere all’estero: quasi 23’000 secondo dati del 2022, ma cittadini elvetici si trovano anche nei territori palestinesi, fra cui i dipendenti di organizzazioni attive in ambito umanitario. Nella regione, inoltre, si trovavano anche turisti. In tutto le persone a cui il DFAE ha offerto il proprio aiuto sono 28’000.

Interpellato su una eventuale mediazione svizzera, Cassis ha poi precisato che al momento non ci sono contatti con Hamas - che il Governo vorrebbe riconoscere come gruppo terrorista - e che è presto per parlare di buoni uffici elvetici. Ha però voluto inviare un messaggio da parte elvetica a entrambe le parti in causa: “Rispetto del diritto internazionale umanitario, rispetto del diritto internazionale umanitario e ancora rispetto del diritto internazionale umanitario”.

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