Svizzera

Un pericolo, tunisino espulso

È ritenuto una minaccia per la sicurezza nazionale a causa dei suoi legami fondamentalisti

  • 29 gennaio 2015, 00:24
  • 7 giugno 2023, 04:13
Il rinvio è avvenuto con un volo speciale

Il rinvio è avvenuto con un volo speciale

  • Keystone

Un cittadino tunisino, in Svizzera dal 2006, sospettato di avere legami con il fondamentalismo islamico e considerato pericoloso per la sicurezza interna è stato espulso mercoledì verso il suo Paese. La segreteria di Stato della migrazione aveva recentemente deciso il rimpatrio. L'uomo, 35 anni, residente a Onex (GE) e Marly (FR), non si è opposto al rinvio.

I sospetti che pesano su di lui non sono mai stati chiariti dalle autorità. Negli scorsi giorni, il Tribunale amministrativo di Ginevra si è limitato ad indicare che un'udienza in relazione al caso si era svolta il 12 gennaio. La Corte «ha potuto costatare che sussistevano le condizioni per la detenzione del cittadino tunisino sul quale pesa una decisione di rimpatrio immediato», faceva sapere senza esprimersi sul fondo della vicenda.

L'anno scorso nel centro di Ginevra avrebbe tenuto a due riprese una bancarella dove distribuiva copie del Corano. Lo stand sarebbe inoltre stato decorato con una bandiera utilizzata da fondamentalisti islamici di colore nero con un'iscrizione bianca.

Diem/ATS

Ti potrebbe interessare