Svizzera

Un ritorno a scuola pieno di incognite

In alcuni cantoni svizzero-tedeschi lunedì si torna sui banchi - Pronte soluzioni alternative in caso di mancanza di docenti

  • 2 gennaio 2022, 18:08
  • 20 novembre, 18:55
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Di: SEIDISERA 

Domani, lunedì, rientreranno sui banchi di scuola gli alunni di dieci cantoni della Svizzera tedesca, ancora una volta sotto il segno dell'incertezza legata al Covid-29. La preoccupazione maggiore dei direttori degli istituti scolastici è organizzativa: isolamenti e quarantene nel corpo docenti potrebbero infatti paralizzare l'insegnamento.

Al momento, non c'è notizia di classi che domani non possono ricominciare perché senza docente o supplente, ma alla luce dei dati il timore è forte. Zurigo ha già fatto sapere che in caso di bisogno chiamerà docenti in pensione, in formazione, ma anche insegnanti senza diplomi riconosciuti o che hanno interrotto gli studi.

Si tratta di soluzioni di ripiego, ma le scuole - come fa sapere Lisa Lehner, vicepresidente dell'Associazione dei direttori scolastici della Svizzera tedesca - hanno un compito non solo di insegnamento ma anche di accudimento che devono svolgere soprattutto in una situazione come questa.

Alcuni cantoni hanno introdotto misure più severe nelle scuole: ad esempio, è stato esteso o reso obbligatorio il regime di test salivari regolari (è il caso di Basilea Campagna), mentre Lehner chiede che le decisioni vengano uniformate a livello nazionale anche per dare una maggiore credibilità.

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