Il lockdown legato al coronavirus ha compromesso, così come molte altre manifestazioni, anche la tournée 2020 del Circo Knie. In marzo, quando la prova generale era stata già fatta e la carovana era pronta a partire, il circo si è dovuto fermare.
Il circo nazionale elvetico, che avrebbe dovuto festeggiare il suo 101° giubileo, è così fermo da quasi due mesi a Rapperswil, e ha annullato tutte le date in programma quest'estate. È stato inoltre chiesto il lavoro ridotto per i 200 dipendenti, che continuano ad esercitarsi, senza però sapere cosa ha in serbo per loro il futuro.
Il Knie, che deve far fronte a circa 10'000 franchi di spesa di mantenimento giornaliera, spera di poter recuperare almeno in parte le date cancellate e di poter riprendere in autunno con una tournée accorciata. Ma, come per molti altri settori, sarà l'evolversi della pandemia a dare le risposte.