Svizzera

Uri contro i grandi predatori

L'Unione dei contadini ha raccolto 3'303 firme per l'iniziativa popolare che chiede di limitare il numero di lupi, orsi e linci

  • 16 agosto 2017, 22:19
  • 23 novembre, 04:37
Esige il divieto di reintrodurli o rimetterli in libertà

Esige il divieto di reintrodurli o rimetterli in libertà

  • Keystone

L'iniziativa popolare cantonale dell’Unione urana dei contadini contro i grandi predatori è riuscita. I promotori hanno infatti raccolto 3'303 firme. Ne servivano 600. Il testo chiede al Cantone di emettere direttive per limitare il numero di lupi, linci e orsi. Esige inoltre il divieto di reintrodurre o rimettere in libertà animali di queste specie.

Il WWF aveva criticato il progetto al momento dell'avvio della raccolta di firme. L’organizzazione ha sottolineato come il testo lasci intendere che ci siano reintroduzioni, cosa però falsa per il lupo e l'orso, sostenendo che l'iniziativa contribuisce alla disinformazione sul tema dei grandi predatori.

Una mobilitazione politica contro questi animali è in atto anche in Vallese, dove i cittadini dovranno esprimersi su un’iniziativa popolare lanciata dal PPD. Il testo, in questo caso, chiede di regolare il numero di lupi, orsi e linci e incarica il Cantone di decidere quanti di loro possano essere presenti sul suo territorio.

ATS/ads

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