La valanga precipitata lunedì pomeriggio nei pressi di Zermatt (VS) ha causato tre morti, a cui si aggiunge una persona ferita che è stata soccorsa. Ne ha dato la notizia un portavoce della polizia cantonale vallesana su Twitter. La polizia ha comunicato di aver interrotto le richerche per la notte.
La slavina si è distaccata poco dopo le 14.00. La presenza di molta neve fresca e di venti sostenuti ha fortemente accentuato il rischio di valanghe, portandolo ad un livello di 4 su 5 in una fascia che si estende dall’Alto Vallese al Sopraceneri fino al sud dei Grigioni. “Sono da prevedere valanghe spontanee molto grandi e in alcuni casi estremamente importanti”, aveva indicato lunedì l’Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF) nel suo bollettino.
L’ex capo del soccorso alpino di Zermatt, ed attuale responsabile del monitoraggio delle valanghe nella valle del Mattertal, Bruno Jelk ha dichiarato a SRF lunedì pomeriggio che diverse persone si sono addentrate nella parte di pendio molto ripido, lontano dalla pista. Diverse tracce erano ben riconoscibili.
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Notiziario 01.04.2024, 21:00
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