La Bombardier chiede alle Ferrovie federali un indennizzo di 326 milioni di franchi in relazione all'ordinazione di convogli a due piani per un valore di 1,9 miliardi.
Un portavoce dell'ex regia ha confermato in serata la notizia anticipata da Rundschau, trasmissione della televisione svizzero-tedesca SRF, specificando che si tratta di una pretesa infondata.
Il costruttore canadese rimprovera alla compagnia di trasporto interferenze inammissibili nella fase di elaborazione dei progetti.
Saltano i tempi di consegna
La prima consegna era attesa nel 2013, ma slitterà, come minimo, di parecchi mesi. A Berna aspettano ancora un piano preciso dalla multinazionale, la quale, tuttavia, fa sapere che i termini previsti dal contratto non potranno essere rispettati visti gli intoppi di cui sopra; parimenti, le penali contemplate in caso di ritardo sono destinate a decadere, sempre stando ai nordamericani.
ATS/dg
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