Chi ha installato una telecamera di sorveglianza collegata a internet potrebbe avere la poco gradita sorpresa di vedere le immagini riprese trasmesse in diretta da un sito che diffonde i filmati di 70'000 videocamere installate in tutto il mondo, di cui 220 in Svizzera e 3 in Ticino, in appartamenti privati.
Il creatore del sito afferma di aver voluto sensibilizzare gli utenti sulla facilità con cui è possibile accedere a questi dati e per non essere più visibili basta cambiare la password del dispositivo. Come spiega Paolo Attivissimo, queste telecamere vengono consegnate con una parola d’ordine standard, da cambiare prima di installarle per evitare rischi alla sicurezza.
Questa iniziativa non è senza conseguenze dal punto di vista legale: le persone che hanno visto pubblicati i loro video possono rivolgersi alla giustizia per violazione della sfera privata, spiega il portavoce di Mister dati. La denuncia può però essere molto complicata se il sito è stato creato all’estero, con leggi diverse da quelle svizzere.
RG/Red.MM
RG delle 24.00 del 13/11/2014 Il servizio di Elisa Raggi
RSI Info 14.11.2014, 15:37
RG 07.00 del 14.11.2014: Il servizio di Elisa Raggi
RSI Info 14.11.2014, 08:29