Il Governo ha deciso che due saranno i temi da sottoporre al giudizio popolare il 9 febbraio 2020: l'iniziativa "Più abitazioni a prezzi accessibili" e la modifica del codice penale e del codice penale militare riguardante la discriminazione e l'incitamento all'odio determinati dall'orientamento sessuale.
Per quanto riguarda il secondo oggetto, il ricorso alle urne s'è imposto dopo che chi ha ritenuto sproporzionata e lesiva della libertà d'espressione la decisione delle Camere di adottare un'iniziativa parlamentare in tal senso ha raccolto le 50'000 firme necessarie.
Attualmente, la legge prevede sanzioni solo per coloro che fanno distinzioni in base a razza, etnia o religione.