Brutto colpo per gli appassionati di sci: a causa delle alte temperature, la società che gestisce gli impianti di risalita di Zermatt (VS) ha deciso di sospendere provvisoriamente l'attività per motivi di sicurezza. Lo strato di neve in quota si è assottigliato a causa della pioggia e della canicola.
Marc Gisin in allenamento a Zermatt
Oltre a ciò, precisa una nota della società, "i significativi movimenti glaciali dovuti alle persistenti alte temperature hanno ripercussioni sull'attività dei crepacci".
Le piste saranno temporaneamente chiuse dal 29 luglio. Il comprensorio sciistico segue così l'esempio di Saas Fee (VS), che quindici giorni fa ha vietato l'accesso ai turisti al suo ghiacciaio a 3'600 metri per motivi analoghi.
Nonostante la chiusura, i lavori di manutenzione nell'area interessata continuano. In questo modo si potrà garantire che, se le temperature dovessero abbassarsi e dovesse nevicare, gli allenamenti delle squadre di sci e, in generale, le attività sciistiche estive tout court potranno riprendere in qualsiasi momento.
Ghiacciai sempre più sotto pressione
Il Quotidiano 05.07.2022, 21:00