La città di Zugo sarà la prima entità pubblica al mondo ad accettare i bitcoin quale mezzo di pagamento per i suoi servizi allo sportello del controllo abitanti, fino a una fattura massima di 200 franchi svizzeri. La notizia del progetto pilota con la moneta virtuale, che ha già fatto il giro del mondo, è stata anticipata dalla NZZ di martedì. Il progetto pilota, che scatterà il 1° luglio e si concluderà a fine anno, si spiega anche con l'arrivo nella zona negli ultimi due o tre anni di una quindicina di aziende attive nel campo della tecnologia finanziaria, che hanno reso Zugo la "crypto valley" elvetica.
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