Un Caravaggio rubato a Parlermo nel 1969, una pista che 50 anni dopo porta in Svizzera. Sono iniziate a Lugano le riprese de “La linea della palma”, la serie tv noir coprodotta dalla RSI. Dopo la prima fase di lavorazione in Sicilia, infatti, la troupe si è trasferita nel Luganese il 28 aprile. Le riprese termineranno l’11 luglio, per un totale di 55 giorni di lavorazione. La serie, diretta dal regista ticinese Fulvio Bernasconi, è stata concepita da Thomas Ritter, Maria Roselli e Mattia Lento e si compone di 6 episodi (da 45 minuti ciascuno).
La trama
Protagonista della narrazione è Anna, una giornalista dal passato tormentato, che si ritrova a indagare sul più celebre e misterioso furto di opere d’arte del XX secolo: il trafugamento di un Caravaggio avvenuto a Palermo nel 1969. Un caso irrisolto che Anna scoprirà essere collegato alla morte di suo padre. Quello che Anna non sa è che la sua inchiesta porterà alla luce inquietanti legami della sua famiglia con la criminalità organizzata in Sicilia, aprendo un vaso di Pandora che la spingerà a dubitare di tutto e di tutti, persino delle persone a lei più vicine.
I luoghi
La serie si muoverà tra alcuni dei luoghi più riconoscibili della regione: dal verde del Parco Ciani e del Parco di Villa Heleneum al Grand Hotel Villa Castagnola, passando per le rive del Lido di Lugano e le strutture dell’Aeroporto e del Circolo Velico. Alcune scene chiave verranno girate anche al ponte diga di Melide, alla Rivetta Tell e all’interno della scuola media di Viganello. Non mancheranno incursioni nel cuore urbano di Lugano, con riprese lungo vie centrali come via Pretorio, via Trevano, via Canova, via Buffi, via Riva Caccia, via Ciani e Corso Pestalozzi, nei pressi di piazza Riforma.

Il regista Fulvio Bernasconi al lavoro
Il regista e gli attori
Il primo lungometraggio di finzione del regista ticinese Fulvio Bernasconi, Fuori dalle corde” ha vinto il Pardo d’Argento al Locarno Film Festival. Tra i suoi lavori più recenti: il film Miséricorde e la serie TVQuartier des Banques.
Protagonista della serie nel ruolo di Anna – giovane giornalista investigativa di Lugano – è Gaia Messerklinger, attrice italiana. Tra i suoi ruoli più noti: Moana Pozzi nella serie Supersex su Netflix e Agata in Cuori su Rai 1. Al suo fianco, nel ruolo del commissario Andrea, Alberto Malanchino, attore milanese formatosi alla Civica Scuola Paolo Grassi, noto per le serie Doc – Nelle tue mani su Rai 1 e Summertime su Netflix. Luca Filippi interpreta il fratello di Anna. Nato a Rovereto, diplomato alla Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté, ha recitato in film come Hammamet di Gianni Amelio, Classe Z di Guido Chiesa, e nelle serie Lidia Poët (Netflix) e L’alligatore (Rai 2). Nel ruolo della madre, Sandra Ceccarelli, premiata con la Coppa Volpi a Venezia per Luce dei miei occhi e nominata ai David di Donatello e agli European Film Awards per La vita che vorrei. Fabrizio Ferracane, nel ruolo di Saro. Nato a Mazara del Vallo, ha recitato in Anime nere, Il traditore e Ariaferma, oltre che in serie come Il commissario Montalbano, Squadra antimafia e The Bad Guy. A completare il cast principale, Michele Venitucci, attore pugliese, con ruoli in Tutto l’amore che c’è, Io che amo solo te e Il metodo Fenoglio, e l’attrice svizzera Esther Gemsch, volto storico della soap Lüthi und Blanc e protagonista di film come Haus ohne Fenster, Schweizer Helden e The Golden Years.
Accanto a loro, figurano 7 interpreti provenienti dalla Svizzera italiana: Cecilia Broggini, apparsa in Segreti e sorelle, Mi fido di te e La scuola è finita; Andrea Carpinteri, noto per i suoi ruoli in Universitari e Maìn – La casa della felicità; Massimiliano Zampetti, attivo in film come Tramonto a Nord Ovest e Love Me Tender; Diego Benzoni, interprete in Finding Camille, Palazzo di giustizia e 40enni in salita; Roberta Fossile Seller, doppiatrice premiata per il ruolo di Sandra Hüller in Anatomia di una caduta e attrice nel prossimo film di Leonardo Di Costanzo; Jasmin Mattei, presente in produzioni come Cronofobia, Electric Fields e Gloria!; e Davide Gagliardi, attore formatosi tra CTA Milano e ZHdK Zurigo, attivo nel teatro ticinese e in film come Stürm e L’Arminuta.
La troupe si avvale inoltre del contributo di 32 tecnici provenienti dalla Svizzera italiana, impegnati nelle diverse fasi della produzione.
Messa in onda e produzione
“La linea della palma” è una coproduzione RSI con Hugofilm Features (Zurigo) e ARTE, in collaborazione con Indiana Production (Milano) e Central Productions (Lugano), con il sostegno della Ticino Film Commission, del Teleproduktions-Fonds, della Zürcher Filmstiftung e supporto di Lugano Region e del Municipio di Paradiso.
La serie TV sarà presentata su RSI LA 1 dal 1° dicembre 2025 (due episodi a settimana in prima serata) e nei primi mesi del 2026 su RTS e SRF.
Il Quotidiano 29.04.2025