Peric Vidoje , il “falso medico di Savosa”, sarà rinviato a giudizio alla Corte delle Assise criminali di Lugano. Lo ha reso noto oggi, mercoledì, con un comunicato, il Ministero pubblico, segnalando che la decisione è stata presa dalla procuratrice Fiorenza Bergomi .
Sono diversi i reati ipotizzati nei suoi confronti: in primo luogo quello di truffa aggravata per aver esercitato abusivamente la professione di medico sin dal 1989, non avendo compiuto studi in tale ambito e ingannando perciò pazienti e autorità cantonali. L’uomo dovrà altresì rispondere di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti, per aver venduto sostanze vietate finalizzate al dimagrimento, falsità in certificati – aveva allestito (a Belgrado) una falsa laurea in medicina – e lesioni gravi a danni di terzi e abbandono, per non essersi occupato di persone che erano affidate alle sue cure, mettendone così in pericolo la vita.
Per ciò che concerne la sostanza dei reati, viene imputata in modo complessivo una cifra di pregiudizio patrimoniale verso terzi e un indebito profitto pari ad oltre 600'000 franchi. Peric, difeso d’ufficio dall’avvocata Cristina Maggini, è stato in carcere a più riprese dal 2007 al 2011 per un ammontare complessivo di 170 giorni.
LudoC.
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CSI 18.00 del 23.10.13 - Il servizio di Darco Degrussa
RSI Info 23.10.2013, 20:07