Ticino e Grigioni

A processo per stupro, “era sotto il suo giogo”

Alla sbarra a Lugano un 52enne accusato di ripetute violenze sessuali sulla moglie - L’imputato, che rischia 5 anni di carcere, respinge le accuse

  • 2 ore fa
  • 35 minuti fa
02:13

Accusato di stupro dalla moglie

Il Quotidiano 09.10.2024, 19:00

  • Tipress
Di: QUOT/RSI Info 

Al vaglio della corte vi è una serie di atti sessuali consumati all’interno del matrimonio ma ottenuti con la violenza, le minacce e una serie di pressioni psicologiche. Questa è l’assunto della procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.

Una tesi accusatoria che l’imputato, un 52enne di origini serbe del Luganese difeso da David Simoni, respinge fermamente. Agli atti figurano non solo le testimonianze della presunta vittima, rappresentata da Benedetta Noli, ma anche i rapporti del pronto soccorso e del medico legale, che attestano una serie di ematomi e lividi sul corpo della donna.

L’uomo ammette, in parte, le lesioni. Riconosce di averle sferrato una serie di schiaffi sulla nuca, ma mai di averla presa a pugni, di non averle mai strappato i vestiti e nega minacce, tantomeno in relazione agli episodi di violenza sessuale che gli vengono contestati. Secondo il 52enne la moglie mentirebbe e dice di non sapersi spiegare il motivo. La donna ad un certo punto ha raccontato tutto agli inquirenti, spinta dal figlio dell’imputato che l’avrebbe aiutata, secondo l’accusa, a liberarsi dal giogo dopo 25 anni di matrimonio.

Un matrimonio contrassegnato da difficoltà nei rapporti intimi che spinsero la donna a tradire il marito. E quel tradimento, a detta dell’accusa, fu la causa scatenante della rabbia dell’uomo, il movente di una violenza carnale che sarebbe stata commessa in ben 17 occasioni, nel solo mese di settembre del 2023, e alla quale si somma, sempre a detta dell’accusa, la ripetuta coazione sessuale e altri reati per i quali, complessivamente, l’uomo rischia una pena superiore ai 5 anni di detenzione, sempre che la corte, presieduta dal giudice Marco Villa, riconosca la tesi accusatoria. La sentenza verrà pronunciata nei prossimi giorni.

Ti potrebbe interessare