Si temeva fossero 10, ma in realtà sono meno. L’ammontare dei debiti generati dall'ACB nel periodo della presidenza di Gabriele Giulini si aggira attorno ai 7 milioni di franchi. A rivelarlo giovedì è il Corriere del Ticino, che ricostruisce il ruolo dell’imprenditore milanese e il fallimento della società sportiva.
La procedura di fallimento della squadra è stata chiusa il 26 aprile ma alcuni creditori, patrocinati da due avvocati ticinesi, rivendicano i loro soldi. In particolare, sostiene il quotidiano, in virtù dei 450'000 euro che la società aveva ricavato dalla vendita del centrocampista ghasene Kwadwo Asamoah, attualmente in forza alla Juventus.
Dal canto suo il predecessore di Giulini alla guida della squadra, Manuele Morelli a cui spetterebbero soprattutto degli affitti arretrati dell’allora sede del club, ha fatto sapere di essersi arreso alla consapevolezza di non poter più recuperare i soldi.
APe