L’Azienda acqua potabile di Capriasca ha comunicato oggi, mercoledì, che a Corticiasca, Bidogno e Somazzo l’acqua è di nuovo potabile e può essere usata normalmente. Prima, tuttavia, si consiglia di farla scorrere in tutti i rubinetti per almeno cinque minuti.
L’enorme quantità di acqua piovana scaricata al suolo in pochissimo tempo nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 agosto aveva provocato infiltrazioni nella sorgente, causando un inquinamento microbiologico. “Si è trattato di un primo caso che però non possiamo escludere che possa ripetersi”, si legge in una nota.
Impianti di trattamento dell’acqua con lampade a raggi ultravioletti nel serbatoio di Bidogno e di Corticiasca verranno quindi implementati entro il 2020 per garantire sempre la potabilità.
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