Ticino e Grigioni

Acquarossa, 5'948 firme per l’ospedale

Consegnate martedì, testimoniano la contrarietà degli abitanti bleniesi alla riconversione del loro nosocomio

  • 6 maggio 2014, 18:10
  • 6 giugno 2023, 18:01
Il sindaco di Acquarossa Ivo Gianora (a destra) consegna al presidente del Gran Consiglio Gianrico Corti le firme della petizione

Il sindaco di Acquarossa Ivo Gianora, a destra, consegna al presidente del Gran Consiglio Gianrico Corti le firme della petizione

  • Ti-Press

Sono quasi 6'000 i consensi raccolti dalla petizione in difesa dell'ospedale di Acquarossa. Le firme sono state consegnate martedì pomeriggio a Bellinzona, dove in piazza Governo si è radunata una folla di circa 200 persone che ha testimoniato la preoccupazione e la volontà di mantenere in Valle di Blenio il nosocomio.

A lasciare le 5'948 firme nelle mani del neopresidente del Gran Consiglio, Gianrico Corti, sono stati i sindaci dei tre comuni (Ivo Gianora per Acquarossa, Marino Truaisch per Blenio, Luca Bianchetti per Serravalle), unitamente ai due deputati bleniesi al Parlamento cantonale, Gianni Guidicelli e Walter Gianora.

Tutti sono coesi nella loro assoluta contrarietà a quanto è stato previsto per il nosocomio dalla nuova pianificazione ospedaliera, ossia la riconversione in struttura riabilitativa e la soppressione definitiva dei reparti di medicina e geriatria.

Red. MM/CSI/EnCa

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  • Il servizio di Pervin Kavakcioglu

    RSI Info 06.05.2014, 19:42

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