Le acque minerali naturali in commercio in Ticino sono passate sotto la lente del Laboratorio cantonale, che ha analizzato venti campioni prelevati dalla grande distribuzione, per verificare le indicazioni presentate sulle etichette e la presenza di eventuali residui organici o inorganici.
Un campione è stato giudicato non conforme per il superamento del valore massimo di 0,1 milligrammi per litro fissato per i nitriti, mentre tutti gli altri hanno soddisfatto i requisiti chimici. Sono però state chieste ulteriori informazioni per provare che tre acque "stimolano la diuresi" come menzionato sulla loro etichetta.
Due acque presentano tracce di idrocarburi e altre tre di erbicidi, ma i contenuti sono vicini al limite di rilevabilità e nettamente inferiori ai limiti fissati dalla legge.