Addio alla canicola record, ma l’estate non è finita

A sud delle Alpi venerdì sera è terminata un’ondata di caldo da record, ma l’estate comunque non è ancora finita. Pioggia e temporali nelle prossime ore porteranno una massa d’aria meno calda e temperature massime attorno ai 24 gradi sulla Svizzera italiana, ma la prossima settimana il sole tornerà a splendere e anche i termometri risaliranno sino a toccare temperature decisamente estive, sui 30 gradi.

Secondo MeteoSvizzera tuttavia nei prossimi giorni “le temperature medie non dovrebbero raggiungere le soglie per diramare nuove allerte per canicola”. Localmente però si potrebbero ancora avere dei momenti di caldo intenso, come spiegato da Cecilia Moretti ai microfoni di SEIDISERA. In ogni caso nulla a che vedere, soprattutto in termini di temperature minime, con quello che si è verificato a sud delle Alpi nelle scorse settimane, con uno dei periodi di canicola più prolungati mai registrati.

“Se prendiamo la stazione di misura di Lugano - afferma la meteorologa - è stata l’ondata di caldo più lunga da quando registriamo le temperature. Temperature minime piuttosto elevate, superiori ai 20 gradi e anche massime elevate, per esempio a Biasca, sopra i 36 gradi.” La frequente formazione di nuvolosità nelle ore notturne ha infatti impedito il raffreddamento. Basti pensare che fra il 24 luglio e il 6 agosto la media delle temperature minime giornaliere è stata attorno ai 22 °C, il valore più alto dall’inizio delle misurazioni.

MeteoSvizzera sul suo Blog ha precisato che, in barba alla diceria “è estate, ha sempre fatto caldo”, sono in aumento (per numero) sia le notti tropicali (ovvero in cui il termometro non scende sotto i 20 gradi), sia le giornate in cui le massime superano i 32 gradi, che è già una soglia elevata per la nostra regione.

I dati raccolti dall’Ufficio federale di meteorologia e climatologia sono eloquenti. Sul periodo 1991-2020, nel 16% dei giorni fra metà luglio e metà agosto si sono registrate temperature massime superiori ai 30.2 gradi, ovvero in media 5 giorni l’anno. Nel 2024 è però successo 22 volte.

Per quanto riguarda i valori più estremi, sopra i 32.7 °C, sono attesi solo nel 2.5% dei giorni, ovvero in media meno di una volta l’anno. Quest’estate è invece successo tre volte.