Il commercio al dettaglio, così come altri settori dell’economia ticinese (vedi correlate), patisce ancora la difficile situazione congiunturale. Lo indicano i dati sul terzo trimestre 2014 (in pratica il periodo estivo) pubblicati giovedì dall’Ufficio cantonale di statistica che indicano continui cali della cifra d’affari.
I negozi, soprattutto quelli piccoli ma anche, in maniera meno marcata, i grandi centri commerciali, lamentano una contrazione del numero di clienti e dei volumi di vendita. Il periodo natalizio dovrebbe, a detta dei commercianti, dare un po’ di sollievo. A medio termine, secondo i negozianti, la situazione potrebbe stabilizzarsi.
A determinare questi risultati, lamenta Augusto Chicherio, presidente della Federcommercio, “ha contribuito la meteo avversa” . In prospettiva, l'ex dirigente della grande distribuzione loda il Consiglio federale che ha deciso di approvare la mozione che prevede di prolungare l’apertura dei negozi fino alle 20 dal lunedì al venerdì e fino alle 19 il sabato.
ab