Ticino e Grigioni

Agente condannato per abusi

Palpeggiò una minorenne in estate. Per l’ex-poliziotto del Luganese proposti sei mesi di carcere sospesi

  • 27 dicembre 2016, 20:02
  • 8 giugno 2023, 02:33
Abuso avvenuto nella cerchia famigliare

Abuso avvenuto nella cerchia famigliare

  • © Ti-Press / Gabriele Putzu

È sfociata in un decreto d’accusa l’inchiesta per abusi sessuali che nell’agosto scorso portò all’arresto di un agente di polizia. L'uomo, reo-confesso, aveva palpeggiato nelle parti intime una minorenne legata alla sua cerchia famigliare.

Dalle indagini è emerso un solo episodio, avvenuto al di fuori degli orari di servizio. Nei confronti dell’ex-poliziotto (all’epoca attivo in una delle comunali del Luganese) il procuratore capo Nicola Respini si è quindi limitato a proporre una pena di sei mesi di carcere sospesi. Atti sessuali con fanciulli il reato in questione.

Ora toccherà alla difesa, rappresentata dall’avvocato Didier Lelais, decidere se impugnare o no il decreto. Il termine per l’eventuale opposizione, che porterebbe il caso sul banco della pretura penale, non è ancora scaduto.

Francesco Lepori


Dal Quotidiano:

01:32

Agente condannato

Il Quotidiano 27.12.2016, 20:00

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