Il settore alberghiero non sarà esonerato per un anno dall'imposta sul valore aggiunto (IVA). Dopo il Nazionale, e seguendo la raccomandazione della propria commissione, anche gli Stati hanno respinto oggi un progetto in tal senso che si prefiggeva di aiutare il turismo in un frangente caratterizzato dall'alto corso del franco. Il dossier è così archiviato.
"Vi è ora il rischio che la situazione peggiori"
Una minoranza si è battuta per una sospensione temporanea: i due grigionesi Martin Schmid (PLR) e Stefan Engler (PPD) hanno difeso l'esonero, considerato un “raggio di luce” per gli albergatori in un momento cupo per il settore toccato da una vera e propria emorragia di pernottamenti. Il franco forte tiene lontano sia i turisti stranieri sia quelli svizzeri, hanno fatto notare. Se non si farà nulla, hanno aggiunto, vi è il rischio che la situazione peggiori ulteriormente.