In Ticino la morsa che da settimane sta cercando di rallentare la diffusione del coronavirus verrà leggermente allentata dal 20 aprile. Lo ha fatto sapere giovedì pomeriggio il Governo ticinese. Sul fronte dell’industria, per esempio, tutte le aziende che intendono impiegare contemporaneamente oltre il 50% del personale attivo a regime ordinario dovranno, se superano i 10 dipendenti impiegati contemporaneamente, chiedere un'autorizzazione allo Stato Maggiore di Condotta Cantonale (SMCC) per attività non procrastinabili o di interesse pubblico. Spetterà alla direzione aziendale vigilare. Saranno ancora escluse da questo limite le ditte della filiera socio-sanitaria, chimico-farmaceutica, medicale e alimentare.
Christian Vitta: "Tutte le strutture ricettive restano chiuse, cantieri ancora sospesi"
RSI Info 16.04.2020, 17:41
Resteranno sospese le attività di cantiere, ha fatto inoltre sapere l'Esecutivo ticinese. Nel rispetto delle regole imposte durante il periodo di emergenza saranno tuttavia permesse: attività sui cantieri all'aria aperta o al coperto svolte da massimo 10 persone oppure quelle legate alla lavorazione ed estrazione della pietra naturale. Anche in questo caso vale il limite delle 10 persone.
La direzione lavori e, in assenza, la committenza vigileranno sul rispetto di quanto deciso. Sono possibili deroghe se motivate da un’urgenza o da un interesse pubblico preponderante. In questo caso la decisione spetta allo SMCC.
Infine tutte le strutture turistiche ricettive resteranno chiuse ad eccezione degli alberghi che dispongono di un’autorizzazione alla gerenza per un numero superiore a 50 persone e dei campeggi che possono continuare a esercitare a condizione di accogliere solo personale legato alla gestione dell’emergenza. Non potranno ospitare contemporaneamente più di 50 persone e dovranno garantire il rispetto di tutte le misure di sicurezza.
Da lunedì il Ticino riapre un po' di più
Il Quotidiano 16.04.2020, 21:00