Anziani al volante più pericolosi?

La popolazione invecchia, e inevitabilmente invecchiano anche i conducenti. Si stima che nel 2045 in Svizzera gli ultra 80enni saranno più di un milione e molti di loro guideranno ancora la propria auto.

Lo scorso anno sulle strade ticinesi 141 anziani si sono infortunati, 6 sono deceduti. Molti di loro sono stati i responsabili degli incidenti.

Siamo saliti in auto con alcuni “Senior”, come Beatrice Cand, una signora elegante e molto attiva di 82 anni. La mobilità le garantisce una migliore qualità della vita e l’auto è parte integrante della sua quotidianità. Ci spiega che: “La patente? L’ho fatta a 25 anni quindi da quasi 60 anni. L’auto la utilizzo quasi ogni giorno, per andare in palestra ma anche a Como e poi vado sul Lago Maggiore, a Milano e in Francia. Non ho mai avuto incidenti.”

Dal 1° gennaio 2019 i conducenti a partire dai 75 anni hanno l’obbligo di sottoporsi ogni due anni alla visita medica di verifica dell’idoneità alla guida. Lo scorso anno in Ticino 12’259 Senior hanno superato l’esame medico, 1’636 hanno rinunciato spontaneamente alla patente.

Il signor Piero Bottani di anni ne ha 92, per mantenere la patente si è appena sottoposto all’esame medico:“ Gli esami le altre volte erano diversi, mi chiedevano se andava tutto bene, come stavo e basta, l’ultimo medico invece mi ha fatto un vero esame, mi ha chiesto la lista dei farmaci che prendo, gli ho detto che ho fatto 3 bypass, insomma mi ha fatto un esame approfondito… che ho superato.”

Lo scorso anno in Ticino erano circa 263’000 le persone in possesso della patente, di questi 25’600 - cioè il 10% - ha più di 75 anni . Secondo l’Ufficio per la prevenzione infortuni in Svizzera gli anziani sono coinvolti in incidenti con una frequenza superiore alla media.

“ Negli ultimi 5 anni - ci dice Mara Zenhäusern dell’Ufficio prevenzione infortuni - gli over 65 anni hanno causato più o meno 360 incidenti all’anno, e questo corrisponde al 24% di tutti gli incidenti che sono causati da automobilisti e hanno un maggior rischio per chilometro percorso, questo si spiega da una parte con la loro vulnerabilità ma anche perché sanno meno reagire su errori altrui. Ma è importante sapere che in termini assoluti sono i giovani conducenti che causano la maggior parte dei danni gravi.”

Al centro del Touring Club Svizzero di Rivera si svolgono i corsi di perfezionamento alla guida per le persone della terza e della quarta età, corsi tenuti da istruttori altamente qualificati. I partecipanti hanno tra i 70 e 90 anni e nessuna intenzione di smettere di guidare.

“Ci sono tutte queste signore della mia età che vogliono andare a ballare e non hanno la patente, allora faccio un po’ il taxi” ci dice un signore di 80 anni. Una signora di 78 anni afferma invece che le manca la pratica “Quasi non guidavo più. Adesso vorrei proprio di nuovo cominciare. E anche imparare un po’ le rotonde.”

L’obbligo di aggiornarsi sulle norme della circolazione non esiste, eppure questi corsi teorici e pratici migliorerebbero senza dubbio la sicurezza alla guida e la prontezza dei riflessi degli anziani.