“Nessun caso di maltrattamento e completa fiducia nel personale curante e dirigente della Casa anziani Pedemonte”. Questo in sintesi l’esito di un’inchiesta commissionata dal Municipio di Bellinzona, affidata al capodicastero Giorgio Soldini e al direttore ad interim della struttura Silvano Morisoli.
Sono state una quarantina le audizioni effettuate nel corso dell’inchiesta, che hanno coinvolto tutti i dipendenti della casa di riposo. Un'indagine che, sottolineano le autorità della capitale in un comunicato diramato giovedì, ha permesso di “escludere qualsiasi caso di sopruso”. Al contrario, viene evidenziato nella nota, si è potuto constatare la professionalità della struttura bellinzonese. L’inchiesta era partita da una denuncia anonima pubblicata dal settimanale Il Caffè, lo scorso 25 giugno.
Bleff
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